L’esperienza di Quorle non conduce solo in alto, verso la luce,
Wolfgang Fasser
o solo in basso, verso il profondo di noi, ma va in orizzontale
per abbracciare ogni lato di noi, sia le cose più belle che quelle più fragili, meno mature. E in questo modo ci aiuta a ricordare che vivere è crescere: verso me stesso, verso l’altro, verso Dio.
Una porta aperta sulla natura
Quorle è la seconda casa della Fraternità di Romena, il suo spazio più intimo, più raccolto, dove è possibile vivere nella semplicità, ritrovando la bellezza della vita alle radici.
È un Eremo immerso nella natura, a 700 metri circa s.l.m.
Nasce dall’esigenza di creare nuovi spazi di accoglienza e così il sogno di don Luigi Verdi e Wolfgang Fasser si realizza proprio a Quorle. Nel 2006 iniziano i lavori di ristrutturazione e dal 2008 Wolfgang ne diviene guida e custode fino al novembre 2021. Dal 2022 Wolfgang, tornato in Svizzera, continua a dare il suo contributo tenendo incontri e corsi, consegnando in altre mani la cura dell’Eremo.
L’eremo di Quorle è aperto da aprile a novembre.
10-12 maggio / 12-14 luglio: possibile accoglienza partecipanti convegno di Romena
Giornate libere di Fraternità e “raccoglienza”
Nei giorni in cui non ci saranno proposte organizzate, sarà sempre possibile, previo accordi con i responsabili dell’accoglienza di Quorle, passare qualche giorno in fraternità, condividendo il clima sereno e il silenzio offerto dall’eremo, la preghiera, il lavoro, il contatto con la natura, il bosco, l’orto. Raccoglieremo insieme quello che il luogo ci dona e che le nostre vite sapranno consegnarsi.
Come viviamo il quotidiano
La vita di Quorle è vita semplice, scandita da ritmi sani, con la sveglia che arriva presto per godersi l’alba, e permettere al giorno di offrire spazi per il silenzio, per il lavoro, per la condivisione. E per una volta niente distrazioni: a Quorle non ci sono radio o tv e la linea del cellulare è faticosa.
Il principio fondante è l’esperienza di vita condivisa, in cui proviamo a riassaporare le relazioni interpersonali, secondo i tempi della natura, senza frenesia e stress, gustando ogni cosa. Le nostre giornate iniziano con le “passeggiate dello stupore e dell’ascolto” nei boschi circostanti a contatto con suoni, profumi ed emozioni che solo la natura sa donare e proseguono fornendo ciascuno il proprio contributo alle piccole mansioni giornaliere, il tutto intervallato da momenti personali, di preghiera e riflessione. Concludiamo, la sera, condividendo emozioni e pensieri della giornata.
L’invito è quello di abbandonarci fiduciosamente alla realtà che ci circonda, a scoprire Dio attraverso la vita, colta nelle sue piccole espressioni quotidiane
Wolfgang Fasser
Modalità di accoglienza: in camere e bagni comuni. È necessario portare lenzuola singole (o sacco a pelo), asciugamani e occorrente per l’igiene personale, nonché abiti comodi e scarpe e abbigliamento per il trekking.
Per le attività che si svolgono su più giorni l’arrivo è previsto dalle 17,30 alle 19,30 (orario di cena) del primo giorno e la partenza dopo il pranzo dell’ultimo giorno.
Informazioni e accoglienza: preferibilmente via mail scrivendo a quorle@romena.it oppure, da aprile a novembre, telefonando al 353 356 44 88.
Puoi sostenere le attività dell’Eremo di Quorle con un contributo libero tramite donazione online o bonifico bancario.
Bonifico bancario
IBAN IT95C0306909606100000403265 / Intesa San Paolo
intestato a: Parrocchia Santa Margherita a Quorle
causale: “Donazione Quorle” (indicare data e nome dell’attività)