“La croce ci insegna ad amare di più, a togliere i chiodi che crocifiggono l’umanità oggi”. E’ uno dei passaggi della riflessione di Gianni Novello, che accompagna il nostro venerdì santo. Gianni, amico e collaboratore di Romena, che da tanti anni è impegnato con Pax Christi, movimento cattolico internazionale per la pace, ci invita in questo giorno ad allargare lo sguardo ai crocifissi del mondo, crocifissi da fame, indigenza, violenze, guerre, discriminazioni. “Forse – riflette Gianni – quest’anno possiamo sentirci più vicini a loro perché anche noi, con la situazione che stiamo vivendo, ci sentiamo un po’ crocifissi. “Alla vigilia di questa Pasqua – racconta – mi arrivano messaggi da amici che si trovano in tante parti del mondo ferite, dall’Africa come dal Medio Oriente. E’ curioso ricevere, per esempio, tanti messaggi dai poveri del Congo che mi incoraggiano. Non abbiate paura, dicono, noi abbiamo vissuto tanti conflitti, abbiamo avuto gravi epidemie, come ebola, le abbiamo superate. Perciò coraggio, andate avanti, state uniti”.
“Che questo venerdì santo – conclude Gianni – ci faccia sentire un impegno d’amore per gli altri: Solo così questo giorno può diventare attesa di un’alba di umanità nuova”.